TRENTADUE PICCOLI FILM SU GLENN GOULD
(THIRTY-TWO SHORT FILMS ABOUT GLENN GOULD) |
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di François Girard, con Colm Feor, Derek Keurvost, Katya Ladan
(Canada, 1993)
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Sul personaggio e sul mondo poetico sempre più mitico del pianista canadese scomparso nel 1982, il connazionale François Girard ha costruito un mosaico composto da 32 frammenti.Talvolta documentari, a tratti ricreati con la collaborazione di attori e l'invenzione di situazioni, costantemente sostenuti dall'eco sublime delle interpretazioni di Gould, sempre comunque basati su documenti autobiografici, o testimonianze di chi lo conobbe. Con un particolarità: quella di non far mai apparire dal vero la figura del musicista. Scelta curiosa, visto il notevole materiale iconografico a disposizione, e che può apparire sconcertante a prima vista. Ma è al contrario proprio questa scelta a conferire non solo una linea di condotta al film: ma la sua autencità. Rifiutando di materializzare l'artista, di attenersi esclusivamente alle sue opere, alle sue esecuzioni o alle sue dichiarazioni Girard trova una coerenza stilistica, un'esigenza strutturale che richiama quella dell'artista. Non solo: ma è proprio in questa scelta che garantisce il rifiuto della spettacolarizzazione che TRENTADUE PICCOLI FILM ritrova uno degli aspetti (certo uno dei più pubblicizzati, ma non per questo dei più trascurabili) del messaggio gouldiano. La sua volontà di non darsi in pasto ad un pubblico, che ha fatto della fruizione artistica una ragione di consumo prioritariamente voyeuristico.
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Il film in Internet (Google)
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Per informazioni o commenti:
info@films*TOGLIEREQUESTO*elezione.ch
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capolavoro
da vedere assolutamente
da vedere
da vedere eventualmente
da evitare
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GIRARD FRANCOIS 
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